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Il Ticino e
il Mondo |
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VILLA
FAVORITA, LUGANO - CASTAGNOLA
FONDAZIONE THYSSEN-BORNEMISZA |
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Ticino
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Lugano > Villa Favorita |
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Fiori
d'estate, 1930, Emil Nolde
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Chiusa nel 2002
ex
Fondazione Thyssen-Bornemisza
Villa Favorita
via Riviera 14
CH-6976 Castagnola
091 913 32 32

Ponte, 1921, Artur Segal

Segno di un temporale all'alba, 1963
Charles Ephraim Burchfield |
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LA
COLLEZIONE PERMANENTE.
L'attuale esposizione di dipinti e acquarelli (circa
150), che documentano la pittura americana ed europea
degli ultimi due secoli, è preceduta da alcune sale
il cui allestimento, costituito da dipinti, mobili e
sculture di epoche diverse, offre una testimonianza
delle origini della raccolta, nata come collezione di
arte antica.
La parte moderna dell'esposizione si apre con una
selezione dei dipinti di artisti americani
dell'Ottocento. Tra questi alcuni dei massimi
esponenti del luminismo (Cropsey) e della Hudson
River School (Bierstadt, Church, Cole),
nonché i principali impressionisti d'oltreoceano (Hawthorne,
Robinson, Wadsworth Thomson) e i cosiddetti pittori
della Frontiera (Farny).
Dipinti a olio, acquarelli e alcune sculture
esemplificano poi le principali correnti dell'arte del
nostro secolo tra cui il cubismo (Léger), l'espressionismo
tedesco (Nolde, Schmidt-Rottluff, Schiele), l'avanguardia
russa (Larionov, Chashnik, Malevic), il gruppo De
Stijl (Dexel), l'Action Painting (Pollock) e l'iperrealismo
americano (Estes).
STORIA DELLA FONDAZIONE.
Heinrich Thyssen-Bornemisza (1875-1947) iniziò a
collezionare dipinti antichi intorno al 1920 e
continuò negli anni successivi acquistando anche
mobili, sculture, tappeti, arazzi e argenteria.
Quando nel 1932 si rese necessario trovare una sede
per la sua ampia raccolta, fu acquistata la Villa
Favorita, sulle sponde del lago di Lugano.
La villa era appartenuta al principe Federico Leopoldo
di Prussia, cui si deve il viale di cipressi che
dall'ingresso costeggia il lago.
Per accogliere la sua collezione il barone fece
costruire dall'architetto svizzero Giovanni Geiser una
galleria le cui sale furono aperte al pubblico nel
1948 dall'attuale barone Thyssen-Bornemisza, Hans
Heinrich.
Appassionato collezionista anch'egli, oltre a
integrare la collezione paterna, si è dedicato alla
creazione di una raccolta di arte del XIX e XX secolo.
A seguito della partenza per la Spagna (1992) di buona
parte della collezione e in particolare di tutti i
dipinti antichi abitualmente esposti nella pinacoteca
di Villa Favorita, è stato necessario modificare
l'allestimento della galleria e per la prima volta è
stato possibile esporre in forma permanente una parte
della collezione di arte moderna.
Le
fotografie dei dipinti sono tratte dal libro:
Collezione Thyssen-Bornemisza, Villa Favorita, edito
dalla Fondazione. |
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